La Legionella pneumophila è un batterio che può portare a malattie infettive che colpiscono l’apparato respiratorio, la forma più grave si presenta con polmonite. La legionella si sviluppa e vive in bacini d’acqua naturali e artificiali come tubature, cisterne, impianti di condizionamento e di deumidificazione e in generale in impianti idrici.
Anche i dati ufficiali del Centro Europeo di sorveglianza sulle malattie mostrano un trend di crescita in Italia della polmonite da legionella con oltre 1500 casi ogni anno. I batteri della legionella sopravvivono a temperature tra i 20 e i 55°C e muoiono tanto più rapidamente quanto più è alta la temperatura. Per questo negli impianti idrici si prevede sempre una disinfezione termica, con la circolazione forzata di cqua calda sopra i 60°C.
Conseguenze per la salute possono esserci dove le legionelle sono presenti in grandi concentrazioni.
Pertanto, le utenze e gli impianti più a rischio sono:
Il rischio di diffusione di legionella è sempre presente nei sistemi di produzione di acqua calda sanitaria ed è ancor maggiore in impianti di grandi dimensioni.
Il controllo e la prevenzione della Legionellosi si basano sull’eliminazione delle condizioni che favoriscono la moltiplicazione del batterio della Legionella. Questo obiettivo può essere ottenuto con una buona progettazione ed una corretta manutenzione dell’impianto, ma soprattutto attraverso un efficace programma di igienizzazione.
La possibilità di garantire una disinfezione totale è molto difficile. Per questo è preferibile limitare il problema alla fonte ed utilizzare sistemi che non stocchino l’acqua calda, ma la producano in modo istantaneo. In questo modo, si elimina l’ambiente di proliferazione batterica (l’accumulo ACS) e si evita il contatto diretto tra l’acqua accumulata e quella utilizzata.
Il nostro sistema è composto da unio scambiatore che è dimensionato per erogare un'elevata portata già a temperature basse (con 50°C) e ciò consente di abbinare Aqualda in modo efficiente a caldaie a condensazione, pompe di calore ed impianti solari.
L’abbinamento ad un impianto solare è, inoltre, particolarmente vantaggioso poiché l’acqua raffreddata ritorna all’accumulo con temperature comprese tra 11 e 23°C, con un conseguente incremento della resa dell’impianto.
L’accurata progettazione e selezione dei componenti della nostra azienda, garantisce una soluzione molto più efficiente rispetto al prelievo di acqua da un accumulo.